Perché l’altro Sangiovese di Romagna?
La prima risposta si trova nel Disciplinare della DOP Romagna: “Modigliana. Qui il territorio si inasprisce ulteriormente consentendo di produrre vini dalla struttura decisa, potenti, austeri e longevi” (art. 9 .2 del Disciplinare).
Tuttavia anche altri fattori fanno del Sangiovese di Modigliana un vino con caratteristiche peculiari:
- il suolo composto prevalentemente da marne e arenarie con sporadici affioramenti di gessi e di spungone, fattore importante per Sangiovesi sapidi, ricchi di tannini maturi;
- il clima influenzato dalla presenza del bosco, spesso a ridosso delle vigne, che regola l’umidità notturna e la temperatura diurna e grande biodiversità e l’ubicazione dei vigneti fino a 700 metri s.l.m.
Modigliana, circondata dalle colline dell’Appennino Tosco-Romagnolo, è in provincia Forlì Cesena in Emilia Romagna.
Dalla cittadina partono tre valli: Ibola, Tramazzo e Acerreta, considerate dai produttori “sottozone”, per le diverse sfumature organolettiche del Sangiovese, ancorché non codificate e regolate.
I produttori nel 2017 si sono uniti nel progetto “Modigliana, Stella dell’Appennino” che ha portato a una rivoluzione nello stile dei vini di Romagna: territoriali, eleganti e riconoscibili, l’altro Sangiovese di Romagna
Il logo è una stella con tre code (cometa) che rappresentano le tre valli.
L’Associazione “Modigliana, Stella dell’Appennino” organizza ogni anno una manifestazione dove si possono degustare i vini dei soci di Stella nel 2022 è avvenuta nel mese di settembre.
La sottozona Modigliana prevede i vini: Romagna Sangiovese anche riserva e , a partire dalla vendemmia 2022, Romagna Bianco.
Note di degustazione di 2 vini della Azienda La Casetta dei Frati, Modigliana.
Romagna” Sangiovese Modigliana DOP, FraMónte, 2020, 100% Sangiovese, affinamento 6 mesi in acciaio, rosso rubino, aromi di frutta (ciliegia), sapido, giustamente acido, elegante.
Romagna” Sangiovese Modigliana Riserva DOP, FraTémpo, 2018, 100% Sangiovese, affinamento 6 mesi in acciaio, poi 12 mesi in tonneaux di rovere, rosso rubino tendente al granato, aromi speziati, balsamico, tannini morbidi, giovane, piacevolissimo alla beva, un grande vino
Stralcio del Disciplinare: La produzione delle uve è ristretta all'intero territorio del comune di Modigliana. DOP “Romagna” Sangiovese Modigliana: minimo 95% Sangiovese, immissione al consumo dal 1° settembre dell’anno successivo alla vendemmia; DOP “Romagna” Sangiovese Modigliana Riserva: minimo 95% Sangiovese, immissione al consumo dal 1° settembre del terzo anno successivo alla vendemmia, obbligatorio affinamento 2 mesi in bottiglia; DOP “Romagna” Bianco Modigliana: minimo 60% Trebbiano, massimo 40% Chardonnay e Sauvignon da soli o congiuntamente, immissione al consumo non prima del 1° marzo dell’anno successivo la vendemmia. Per tutte le tipologie è consentito l'utilizzo di contenitori in legno nelle fasi di vinificazione, conservazione e affinamento.
(Fonte: brochure “Modigliana, Stella dell’Appennino”, pubb. 2022)
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