Il Mercato dei Vini FIVI organizzato a Bologna per la prima volta, ha riscosso un grande successo.
Con oltre 26mila ingressi totali, si sono superate le aspettative.
Una delle chiavi del successo è stata l’ottima location, gli spazi di BolognaFiere hanno permesso di disporre gli stand dei Vignaioli in un contesto ampio e gradevole, luminoso e poco rumoroso.
Stand ai quali il pubblico, nonostante il grande afflusso, ha avuto possibilità di accedere per informazioni e assaggi in modo ottimale e nel contempo potuto percorrere i corridoi in modo fluido e scorrevole.
Altro motivo di successo è la qualità dei vini e la disponibilità dei Vignaioli FIVI nell’illustrarli. Interessante è anche il sistema di assegnazione delle posizioni nei padiglioni che avviene con un sorteggio casuale.
Il Mercato dei Vini 2023 ha confermato di essere uno dei principali appuntamenti del mondo del vino italiano: per l’aumento degli ingressi (oltre 2000), e la crescita dell’attenzione di operatori di settore, ristoratori, enotecari e di piccoli trader esteri.
Sicuramente anche la facilità di raggiungere Bologna ha favorito il successo della manifestazione.
Commenti al Mercato dei Vini
Buona la prima – dichiara Lorenzo Cesconi, Presidente FIVI – verrebbe da dire, non fosse la dodicesima edizione di questo nostro Mercato dei Vini.
Ma è la prima volta qui a Bologna, con risultati che ci rendono davvero molto soddisfatti: abbiamo dimostrato ancora una volta che il cuore di questa manifestazione sono le Vignaiole e i Vignaioli, che con i loro vini raccontano tanti tasselli del grande puzzle dell’Italia del vino.
E non è una questione di numeri: come per i nostri vini, è una questione di autenticità e qualità, gli elementi fondanti di questo evento, ormai uno dei più importanti in Italia.
Ci sono ancora molte cose da mettere a punto, non c’è dubbio: ma siamo nelle condizioni ideali per fare meglio, grazie alla forza dei contenuti che mettiamo sul tavolo e alla positiva collaborazione con BolognaFiere”.
Segue il commento del Presidente Gianpiero Calzolari di BolognaFiere:
“… Il numero di espositori e il clima di entusiasmo che si è creato attorno a questa manifestazione ci avevano già fatto ben sperare. La conferma è arrivata dai tanti visitatori accorsi in fiera e alle iniziative “Fuori Mercato” promosse in città da Confcommercio Ascom e AMO. … E ora l’appuntamento è a febbraio con la Slow Wine Fair 2024”.
I numeri della manifestazione • 985: vignaioli indipendenti • 29: olivicoltori della FIOI • 2: associazioni di Vignaioli stranieri • oltre 26.000: visitatori
Abstract da Comunicato Stampa del 28 novembre 2023 FIVI e BolognaFiere
Be First to Comment