La manifestazione “Mercato dei vini FIVI 2025” è stata l’occasione per degustare, nello stand “Family Estate Slovenia”, i vini della Stiria Slovena (Štajerska Slovenija) prodotti dalla Cantina Hiša Joannes Protner.
La Stiria Slovena è la regione vinicola più grande della Slovenia, i suoi vini sono poco conosciuti in Italia a differenza, ad esempio, di quelli del Goriška Brda (Collio sloveno) o del Kras (Carso).
La Regione, caratterizzata da dolci colline e pittoreschi vigneti, è famosa per i vini bianchi secchi da uve aromatiche: Sauvignon Blanc, Riesling, Pinot Grigio, Traminer e Šipon (Furmint) e da una varietà autoctona il Ranfol.
Sono presenti anche vini da varietà a bacca rossa quali Lemberger (Blaufränkisch/Franconia) e Pinot Nero.
Panorama sui vini sloveni
La superficie vitata è di circa 19.000 ettari con una produzione di circa 900 mila ettolitri ripartita tra gli oltre 2.500 produttori.
La Slovenia ha tre regioni vinicole suddivise in 9 distretti vinicoli:
- Posavje, la più piccola regione vinicola slovena bagnata dal fiume Sava ai confini con la Croazia, divisa in tre distretti vinicoli: Dolenjsko, Bizeljsko-Sremič e Belo Krajina;
- Primorska, regione soggetta all’influenza dell’Adriatico ai confini con l’Italia, ripartita in quattro distretti: Goriška brda, Vipavska dolina, Kras e Slovenska Istra;
- Podravje, ai confini con l’Austria attraversata dal fiume Drava, comprende due distretti: Štajerska Slovenija e Prekmurje
Appunti di storia sui vini della Stiria Slovena
La coltivazione della vite in Slovenia risale al periodo delle tribù Celtiche e Illiriche, 500-400 anni a. C.
I Romani e il cristianesimo hanno dato un ulteriore impulso alla viticultura che raggiunse una notevole importanza durante l’Impero Austro-Ungarico.
Oggi, dopo la nascita dello stato sloveno (1991), la vitivinicoltura si è rinnovata e sviluppata puntando fortemente sulla qualità.
A supporto della storia enoica della Stiria Slovena è la “Stara-Trta ” (vecchia vite), simbolo del patrimonio vinicolo di Maribor, che si arrampica sulla facciata della “Casa della Vite Vecchia” (Hiše Najstarejše trte), prospicente il fiume Drava, al numero 8 in Vojašniška ulica a Maribor.
“Stara-Trta” , vitigno Žametovka (Vouillamoz et al. 2012) , ha più di 450 anni ed è ritenuta la vite più antica al mondo, come certificato dal 2004 nel libro dei Guinness World Records.
La “Casa della Vite Vecchia”, è un museo e un luogo dove i visitatori possono degustare il vino della Regione. Al momento è temporaneamente chiusa per ristrutturazione.
Maribor
Maribor è il capoluogo della Stiria Slovena nonché il secondo centro più popoloso della Slovenia. A Maribor si possono visitare il Museo regionale, la Cattedrale, la cantina vinicola Vinag oltre, la sopraccitata “Casa della Vite Vecchia". Punto di partenza per scoprire la Stiria Slovena. Ospita numerose manifestazioni sul vino durante tutto l'anno, la più importante è il Festival dell'Antica vite.
Note di degustazione
Come premesso i vini della Stiria Slovena in degustazione erano della azienda vinicola Hiša Joannes Protner.
L’azienda si trova Malečnik, villaggio a pochi chilometri da Maribor. I vigneti sono in parte a conduzione biologica.
Boštjan Protner, enologo, presente nello stand ha illustrato le tecniche adottate per l’affinamento, ad esempio il Riesling renano, il Pinot nero e il Lemberger vengono affinati in botti di rovere mentre il Sauvignon, il Pinot Grigio, il Moscato Giallo, il Ranfol prevalentemente in acciaio.
L’azienda produce anche spumanti con metodo classico nelle tipologie bianco e rosé.
I vini
Ranfol, ali štajerska belina (vino bianco stiriano)
Colore giallo paglierino, dai profumi agrumati e balsamici, al sorso evidenza una nota acida che lo rende fresco e sapido. Un vino semplice e di facile beva.
Renski Rizling, 2020 (Riesling renano)
Vino dal colore giallo tenue con profumi di frutta matura (pera e mela). In bocca è secco, buona acidità ancora giovane, verticale.
Renski Rizling, 2018 (Riesling renano)
Paglierino carico con profumi floreali, fruttati (mela verde) e leggera nota di idrocarburo. Secco, verticale, sapido al gusto, acidità equilibrata, con ottimo potenziale evolutivo.
Renski Rizling, 2016 (Riesling renano)
Giallo paglierino leggermente carico, al naso esprime i caratteri tipici del Riesling, note di idrocarburo e miele, con un finale di sentori di frutta gialla matura. In bocca ampio, croccante, nel contempo austero, con equilibrata acidità. Un vino molto interessante.
Ranfol
Vitigno a bacca bianca, autoctono della Stiria Slovena, conosciuto anche come Belina Pleterje o Štajerska Belina (Stiria banco), è coltivato anche in Croazia (Ranfol Beli). Un tempo confuso con il Gouais blanc di cui potrebbe essere un lontano parente (Štajner et al. 2008, Vouillamoz et al. 2012).
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