Bocuse d’Or all’OVAL di Torino

Finale europea del Bocuse d’Or

La terza edizione di Gourmet Expoforum 2018, il salone biennale a carattere professionale per gli operatori del settore Ho.Re.Ca. e Food & Beverage, quest’anno ha ospitato la finale europea del Bocuse d’Or.

 Una sfida culinaria che coinvolge venti cuochi di altrettanti paesi europei finalizzata ad ottenere dieci pass per la finale mondiale del Bocuse d’Or a Lione.

I cuochi, supportati da un tifo da stadio, sventolio di bandiere, trombette e canti, in 5 ore e 35 minuti hanno preparato due ricette, con prodotti della tradizione piemontese e italiana, da presentare una su piatto e una su vassoio.

La giuria presieduta da Jérôme Bocuse, figlio del grande chef Paul Bocuse, ideatore della manifestazione, recentemente scomparso, Tamás Szèll, Carlo Cracco e Enrico Crippa hanno giudicato le preparazioni.  Altri chef si aggiravano tra i box di gara per valutare il lavoro delle brigate

I vincitori

Al team della Norvegia, guidato dallo chef Christian André Pettersen è stata attribuita la medaglia d’oro per la sua creatività e capacità tecnica.

Il team della Svezia ha conquistato la medaglia d’argento e la Danimarca quella di bronzo.

Il team dell’Italia, guidato dallo chef Martino Ruggieri, pur arrivando dodicesimo, ha vinto la “wild card” che dà accesso alla finale mondiale di Lione. 

Con loro hanno conquistato un posto per la finale: Finlandia, Francia, Belgio, Svizzera, Ungheria, Islanda e Regno Unito.

Altri riconoscimenti
  • alla Francia il premio speciale prova al piatto;
  • alla Finlandia il premio speciale prova vassoio;
  • a Curtis Mulpas, del team Italia, il “premio migliore commis”.

I paesi finalisti: Argentina, Australia, Brasile, Belgio, Canada, Cile, Cina Danimarca, Corea del Sud, Finlandia, Francia, Giappone, Islanda, Italia, Norvegia, Singapore, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Regno Unito, Thailandia e Ungheria. Mancano i risultati della selezione africana che si terrà a fine giugno.

Condividi questo articolo con i tuoi amici!
Share on facebook
Facebook
Share on pinterest
Pinterest
Share on twitter
Twitter
Share on linkedin
Linkedin
Share on whatsapp
Whatsapp
Share on email
Email
Share on print
Print

Be First to Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *