AOP Roussette de Savoie e AOP Seyssel

Parte terza

Articolo conclusivo sulla realtà enologica della Savoia: vengono descritte le AOP Roussette de Savoie e AOP Seyssel nonché note di degustazione di alcuni vini.

AOP Roussette de Savoie

La AOP Roussette de Savoie, riconosciuta nel 1973, è riservata ai vini fermi bianchi e, se si risespettano i requisiti stabiliti dal Disciplinare, possono fregiarsi di menzioni geografiche aggiuntive.

Il vino è prodotto con il vitigno a bacca bianca l’Altesse (detto anche Roussette).

La zona di coltivazione delle uve un semicerchio dal lago di Ginevra a Chambéry, passando dal lago del Bourget, comprende il territorio totale o parziale di 52 comuni ripartiti nei Dipartimenti Isère (1 comune), Savoia (28 comuni) e Haut-Savoie (23 comuni).

Menzioni geografiche aggiuntive

Le menzioni geografiche aggiuntive, non presenti nella zona del lago di Ginevra, sono quattro: Frangy, Marestel, Monthoux e Monterminod.

Lago del Bourget

I vigneti di Frangy si trovano a nord del lago del Bourget impiantati su suoli è composti da formazioni moreniche sassose con presenza di argilla.

Quelli di Marestel e di Monthoux sono ubicati a sud-ovest del lago su suoli argillo-calcarei e ghiaioni calcarei (Marestel), e terreni di marne sciolte e depositi glaciali (Monthoux).

Denominazione	Comuni	Vitigni	Tipologia	Superfice vitata e produzione
Frangy	Chaumont, Désigny, Frangy	Altesse	Bianco	18 ha / 691 hl
Marestel	Jongieux, Lucey	Altesse	Bianco	27 ha / 1.490 hl
Monthoux	St-Jean-de-Chevelu	Altesse	Bianco	6 ha / 279 hl

Chambéry

Le vigne sono ubicate a nord-est di Chambery su morene formate da terreni argillo-calcarei.

Denominazione	Comune	Vitigno	Tipologia	Superfice vitata e produzione
Monterminod	St-Alban-Leysse	Altesse	Bianco	—

Caratteristiche organolettiche

In genere i “Roussette de Savoie” evidenziano sentori di frutti bianchi e miele e buona acidità che dona freschezza in bocca. Nei vini con indicazione geografica aggiuntive Frangy, Monterminod e Monthoux predominano le note floreali mentre in quelli con indicazione “Marestel” prevalgono struttura e corpo.

AOP Seyssel

La AOP Seyssel, riconosciuta nel 1942, è riservata ai vini fermi bianchi (secchi e demi-sec) e spumanti bianchi.

I vini bianchi fermi, vinificati con uve Molette, posso fregiarsi della menzione varietale “Molette”.

L’areale (superfice vitata di 58 ha, produzione circa 2.500 hl) si estende sulle due rive del Rodano, a una quartina di chilometri a sud di Ginevra e a una ventina a nord-ovest del lago del Bourget interessando i comuni di Seyssel, con terreni sia nel Dipartimento dell’Ain che nell’Haute-Savoie, e Corbonod nell’Ain.

Due sono le tipologie di terreni vitati: morene argillose sulla riva sinistra del Rodano e morene costituite da detriti ghiaiosi su quella destra.

Base ampelografica:

Altesse (detta anche Roussette) per i vini bianchi fermi;
Molette per vini fermi vini bianchi con la menzione varietale “Molette”;
Altesse, Chasselas e Molette per gli spumanti.

Lo spumante

Gli spumanti sono elaborati con la seconda fermentazione in bottiglia. Nella cuvée dei vini destinati alla presa di spuma le proporzioni di vitigni sono:

Altesse minimo 10%;
Molette minimo 75%.

Il Disciplinare prevede una sosta minima di 9 mesi sui lieviti a partire dalla data del tirage, dopo tale data possono essere immessi in commercio.

Curiosità storiche

Fino al 1860, data di annessione della Savoia alla Francia, il Rodano nella zona di Seyssel era il confine naturale tra il Ducato di Savoia e il Regno di Francia. La vite era coltivata su entrambe le rive e i vini si distinguevano come “Seyssel Savoie” e “Seyssel France” (rif. Disciplinare Seyssel 2015).

Dopo l’annessione la produzione interessò l’intera area. Nel 1925 i produttori di Seyssel e Corbonod ottennero la “delimitazione giudiziaria e legale dei loro vigneti”.

L’11 febbraio 1942 venne riconosciuta dalla Repubblica di Vichy: “L’Appellation Contrôlée” per i “Seyssel” e i “Seyssel mousseux”.

Stralcio dal disciplinare del 1942 da "Journal Officiel de l'État Français"
“ Les vins ayant droit à l’appellation contrôlée «Seyssel» devront obligatoirement provenir au cépage Roussette à l’exclusion de tout autre. … «Seyssel mousseux» pourront provenir provenir des cépages Nolette* et Bon Blanc (ou Chasselas ou Feudant) mais ils devront toujours comporter une proportion minima de 10 p. 100 au cépage Roussette”.
*Molette, refuso tipografico.

Dopo la seconda guerra mondiale guerra la Denominazione venne confermata, ma il Disciplinare nel tempo subì diverse modifiche tra le quali: la base ampelografica e l’inserimento della menzione varietale “Molette” (24 settembre 2011).

Caratteristiche organolettiche

Crémant de Savoie AOP Savoie, Brut Tradition, Maison Adrien Vacher, Les Marches

Spuma evanescente e perlage mediamente fine, al naso note di nocciole tostate e leggera mineralità in bocca sapido, fresco con una leggera nota ammandorlata nel finale.

Vin de Savoie AOP Chignin, 2023, Domaine de Miscaron, Pierre e Patrick Quenard, Chignin

Vino ottenuto da uve Jacquère dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, brillante, profumi delicati di fiori gialli e note minerali (pietra focaia), al palato equilibrato, leggermente acido, una leggera presenza di anidride carbonica che lo rende beverino.

Savoie AOP Abymes, 2022, Le Caveau Savoyard, Porte de Savoie

Buon esempio di vino da uve Jacquère si presenta alla vista con un brillante colore giallo paglierino, i profumi ricordano i frutti esotici e note leggermente minerali, in bocca la piccantezza data dall’anidride carbonica rende il vino elegante, equilibrato con un finale ammandorlato.

Vin de Savoie AOP Mondeuse Blanche, 2022, Château Le Gentilhommiére, Perceval, Les Marches

Le uve Mondeuse Blanche danno al vino un colore paglierino carico con riflessi leggermente rosati. I profumi, al primo impatto, sono sottili, dopo la rotazione emergono leggere note dolci di cipria e mela verde. In bocca piacevole, morbido con una vena acida, sapido.

Roussette de Savoie AOP Altesse, Les Moraines, 2022, Cellier Savoyard, Les Marches

Da uve Altesse, vino dal colore giallo paglierino, brillante e bouquet floreale. Al gusto evidenzia sapidità e una spiccata nota acida.

Vin de Savoie AOP Gamay, 2023, Les Moraines, Le Cellier Savoyard, Les Marches

Alla vista si presenta di un bel colore rubino, brillante, al naso profumi di piccoli frutti rossi maturi, piacevole al sorso, morbido, fruttato, vino gastronomico.

Savoie AOP Chautagne Gamay, 2023, Yannick Thonet, Chindrieux

Vino dal colore rosso rubino, rustico all’olfatto con accentuata acidità con note amare nel finale.

Savoie AOP Mondeuse, 2023, Domaine Julien Rene, Chapareillan

Vino dal colore rosso rubino con profumi intensi di piccoli frutti neri (mirtillo, mora, ribes nero), di spezie (pepe), buon corpo, equilibrato con leggeri tannini, abbastanza persistente.

Vin de Savoie AOP, Cuvée BIBI, 2022, Gilles Berlioz – Vigneron, Chignin

Assemblaggio di Gamay e Mondeuse. Evidenzia un colore rosso rubino e un bouquet elegante: note speziate e frutti rossi maturi. Al sorso ritornano le note speziate ortonasali, complesso e fresco.

Fonte: Disciplinari delle due AOP